Mini burger di quinoa

Mini burger di quinoa

Per la mia dieta detox e alcalinizzante, ho deciso di preparare dei mini burger di quinoa. La quinoa è una pianta erbacea annuale originaria del Sud America che cresce ad altezze comprese tra i 1.800 e i 5.000 metri.

La Bolivia ed il Perù sono i paesi di origine della quinoa, e in questi paesi la coltivazione avviene ancora secondo metodi tradizionali. Il Perù rimane ad oggi il primo produttore mondiale.

Naturalmente priva di glutine, è ricca di proteine, carboidrati e fibra alimentare. Contiene minerali, come fosforo, magnesio, zinco e ferro. E’ ricca anche di vitamina C e vitamina E.

quinoa
quinoa

Essa è particolarmente energizzante: 100 grammi apportano circa 350 calorie. Essendo molto ricca di proteine vegetali, rappresenta una valida alternativa rispetto agli alimenti proteici di origine animale. Motivo per cui ho deciso di utilizzarla nella mia dieta detox.

Inoltre come vedrete dalla ricetta non ho utilizzato uova e parmigiano, proprio per eliminare tutti gli alimenti con proteine animali. Per chi volesse però, può sostituire alla patata, l’uovo (1 o 2), e alla crema spalmabile il parmigiano grattugiato (3/4 cucchiai).

Se avete poco tempo, e volete avere un’idea veloce della preparazione ecco il mio video Mini burger

Ingredienti per 16 mini burger: 

200 gr. di quinoa – 400 ml di acqua più o meno – 1 patata grande o 2 medie – 1/2 zucchine – formaggio spalmabile vegetale – pangrattato glutenfree – sale e olio di oliva q.b.

Procedimento:

Per prima cosa bisogna preparare la quinoa. Mettere in una pentola 200 gr. di quinoa e più o meno 400 ml di acqua. (Le proporzioni sono sempre una parte di quinoa, due di acqua) Portare a ebollizione, abbassare il fuoco, coprire e cuocere per 10 minuti. Spegnere, sgranare con una forchetta e lasciar riposare coperta per altri 5 minuti. E’ buona regola in ogni caso leggere sempre i consigli per la preparazione presenti su ogni confezione. Lasciar raffreddare fino al suo utilizzo.

Mettere a bollire la patata, che una volta pronta andrà schiacciata, come se doveste fare il purée. Sbollentare in acqua salata le zucchine precedentemente tagliate a julienne, scolare e volendo mettere in acqua ghiacciata per 5 minuti (manterranno la forma e raffredderanno velocemente).

A questo punto si può procedere alla preparazione dei mini burger assemblando tutti gli ingredienti. Aggiungere alla quinoa la patata schiacciata, salare e mescolare. Unire la zucchina tagliata a julienne.

Impasto mini burger di quinoa
Impasto mini burger di quinoa

A questo punto per compattare e rendere più morbido il composto unire la crema spalmabile vegetale (io ho utilizzato la crema Valsoia). Mescolare bene il tutto.

Formare delle piccole polpette che andranno leggermente appiattite. Passare nel pangrattato. Preparare una teglia con carta forno sulla quale va messo un pò di olio di oliva, sistemare i mini burger e a goccia mettere ancora un pò di olio, questo farà si che a fine cottura ci sarà una belle crosticina da entrambi i lati.

Accendere il forno ventilato con grill a 200 gradi e infornare per 30/35 minuti o comunque fino a quando saranno ben dorate.

Servire accompagnando con dell’insalata fresca.

I mini burger di quinoa sono pronti per essere gustati!

mini burger
mini burger di quinoa

 

 

 

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Crema di broccoli e patate

Per rimettersi in forma dopo le festività pasquali, dove sicuramente si è mangiato in abbondanza, non c’è nulla di meglio di una crema di broccoli e patate. E’ molto veloce e semplice da preparare. Abbinata ad un secondo di pesce può essere un primo piatto leggero e salutare. Inoltre non usando latte o panna, è anche molto dietetica. Per la versione estiva si può far raffreddare la crema e aggiungere dadini di pomodoro e foglie di basilico fresco.

Nella ricetta riporto la variante golosa, che è quella più amata dai bambini, con l’aggiunta di pancetta a dadini croccante.

Il broccolo deriva dal cavolo selvatico, e ha la forma che ricorda un piccolo albero. Generalmente è di colore verde ma si può anche trovare, bianco o porpora ed è raccolto prima della fioritura. Tra le varietà troviamo il Cavolo broccolo, simile al cavolfiore, e il Broccofiore, un incrocio tra il broccolo e il cavolfiore.

Il broccolo è ricco di potassio, fosforo, ferro, magnesio, acido folico, acido pantonenico e le vitamine A e C. Per il consumo, si dividono le infiorescenze dal tronco centrale. Deve essere ben compatto, di un colore verde brillante e le cime non devono essere fiorite. Viene utilizzato come verdura di accompagnamento, come condimento per la pasta e nelle zuppe o minestre.

La patata è una pianta annuale molto resistente, costituita da un tubero sotterraneo dalla forma arrotondata e ricoperto da una buccia liscia, che può essere di diversi colori: giallastra, bruna, rossastra, violacea o verdastra. Esistono circa tremila varietà di patata, che si distinguono per le dimensioni, la forma, il sapore, il colore e il contenuto di amido. La patata a crudo è ricca di acqua, potassio, ferro, rame, ferro, magnesio, acido folico, acido pantonenico, niacina e vitamine del gruppo C e B6.

Le patate da usare in cucina devono essere sode e prive di germogli, che in ogni caso vanno sempre asportati, poichè in prossimità di questi si forma una sostanza tossica, la solanina, che può provocare disturbi gastro-intestinali. Dato che la patata è composta al 20% di amido, va consumata cotta, in modo che l’amido possa trasformarsi in zucchero semplice e digeribile. La patata è uno degli ortaggi più consumati al mondo. Si può utilizzare in mille modi, semplicemente lessata, al forno, saltata in padella per accompagnare piatti a base di carne o di pesce, può sostituire la pasta e il riso nella composizione dei menù. Inoltre una volta cotta se frullata può essere una valida base addensante per creme e minestre.

Ed ora passiamo alla preparazione della crema.

Ingredienti per 4 persone:

4 patate medie (una a testa) – 1 kg. di broccoli – 1 cipolla piccola – 1 carota – crostini di pane e dadini di pancetta affumicata per guarnire – parmigiano reggiano – olio di oliva – sale e pepe q.b.

Pulire il broccolo, staccando le infiorescenza dal gambo centrale, lavare bene e tenere da parte.

pulire i broccoli
pulire i broccoli

In una pentola mettere 3 cucchiai di olio di oliva, la cipolla tagliata finemente, i pezzettini di carota e le patate pulite tagliate grossolanamente. Soffriggere leggermente il tutto per 5/7 minuti.

patate carote e cipolla
patate carote e cipolla

A questo punto aggiungere il broccolo a pezzetti e coprire con abbondante acqua, circa 600 ml. Salare e far cuocere per 40/45 minuti circa e comunque fino a che le verdure saranno morbide. Controllare sempre il livello dell’acqua, che non deve evaporare troppo, altrimenti avremo una crema troppo asciutta, ma neanche abbondare, altrimenti avremo una crema brodosa.

cottura broccoli e patate
cottura broccoli e patate

Spegnere il tutto e con l’aiuto di un frullino, frullare la minestra. Controllare di sale. A parte soffriggere la pancetta a dadini e scaldare in forno o in una padella antiaderente calda i crostini di pane.

Comporre il piatto, mettendo la crema calda, i crostini di pane e per chi volesse la pancetta calda a dadini. Condire con qualche goccia di olio crudo ed eventualmente parmigiano o pepe!

Buona crema a tutti!

crema di broccoli e patate
crema di broccoli e patate
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Cime di rapa

Mezze maniche senza glutine con le cime di rapa

Un piatto tipico italiano e precisamente pugliese, molto saporito e gustoso sono le orecchiette con le cime di rapa.

Oggi preparerò una versione senza glutine utilizzando al posto delle orecchiette delle mezze maniche da condire con le cime di rapa.

Le cime di rapa appartengono alla stessa famiglia del cavolo e del broccolo. Esse sono composte da foglie dentellate, sorrette da steli sottili. Le foglie e i bottoni floreali sono commestibili ed hanno un sapore amarognolo. Le cime di rapa prima di essere insaporite, vanno sempre sbollentate. Si possono utilizzare in accompagnamento a secondi piatti, o come condimento per la pasta.

Ingredienti per 4 persone:

 

PROCEDIMENTO

Iniziamo con il pulire e cuocere le cime di rapa. Staccare le foglie, i bottoni floreali e i gambi più sottili e metterli in una pentola con acqua leggermente salata.

come pulire le cime di rapa
come pulire le cime di rapa

Farle bollire per almeno 20 minuti. A parte mettere in una padella antiaderente 4/5 cucchiai di olio di oliva, le due acciughe sott’olio o quella sotto sale pulita e sciacquata,  un paio di spicchi di aglio, e per chi lo gradisse del peperoncino. Accendere a fuoco basso fino a che le acciughe si saranno sciolte.

acciughe sciolte nell'olio con aglio
acciughe sciolte nell’olio con aglio

Passato questo tempo, scolare leggermente metà delle cime e versarle nella padella che dovrà essere calda, far rosolare per 5 minuti. 

cime di rapa con le acciughe
cime di rapa con le acciughe

Coprire fino al momento di condire la pasta. Nella pentola dove sono rimaste a bollire le cime salare e aggiungere la pasta e portare a cottura. Scolare e versare il tutto nella padella dove faremo saltare la nostra pasta con le cime per un paio di minuti.

Mezze maniche con le cime di rapa pronte!

mezze maniche con cime di rapa
mezze maniche con cime di rapa

 

 

 

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Crema di aringhe con spinacini freschi

Piatto gustoso e sano allo stesso tempo

Oggi ho preparato una crema di aringhe affumicate da abbinare con un’insalata di spinacini freschi e soncino, il tutto accompagnato dalla piadina senza glutine .

L’aringa è uno dei pesci più abbondanti negli oceani ed è tipica dell’Europa settentrionale. Le carni dell’aringa bianche e grasse, sono piuttosto saporite e da sempre rappresentano un alimento importante per le popolazioni del nord Europa. Questo pesce è ricco di potassio, fosforo e vitamine del complesso B. Ha un costo relativamente contenuto e si può trovare facilmente anche al supermercato. Si può acquistare fresca, congelata, marinata o affumicata. Per la mia ricetta utilizzerò l’aringa affumicata.

Gli spinaci sono un ortaggio a coltivazione annuale, tipici delle regioni temperate. Gli spinaci si trovano freschi in autunno, primavera ed estate. A livello nutrizionale sono ricchi di potassio, magnesio, ferro, rame, zinco, calcio, fosforo, acido folico, niacina, riboflavina e le vitamine del gruppo A,C e B6. Quelli che si usano in cucina, devono avere foglie lisce, tenere, fresche. Sono da evitare quelle troppo terrose, scure o ingiallite, perché indicano che l’ortaggio è vecchio. Gli spinaci adulti si utilizzano prevalentemente cotti, lessati o al vapore, possono accompagnare piatti di carne o di pesce. Si utilizzano anche per farcire paste fresche, torte salate e soufflé. Gli spinacini giovani, invece, si consumano crudi in insalata, da soli o accompagnati da altre verdure. Per la mia ricetta utilizzerò la variante giovane.

Ingredienti:

100 gr. di filetti di aringa affumicata – latte 300 ml – 200 gr. di ricotta – un cipollotto – spinacini freschi – soncino – olio di oliva – limone – sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO: 

Per prima cosa, dobbiamo fare in modo che le aringhe perdano la maggior parte di sale che contengono, per ottenere un gusto delicato e gradevole. Per ottenere ciò dovremo tenere i filetti a bagno per alcune ore (minimo un paio) nel latte. 

aringhe a bagno nel latte
aringhe a bagno nel latte

Trascorso questo tempo, sgrondare i filetti, sciacquarli molto bene sotto l’acqua corrente, e se necessario rimetterli a bagno in altro latte. A questo punto avrete dissalato il pesce e potrete procedere nella preparazione della ricetta. Mettere in un frullatore le aringhe, la ricotta, mezzo cipollotto e un paio di cucchiai di olio di oliva.

aringhe con ricotta cipollotto
aringhe con ricotta cipollotto

Frullare il tutto e a seconda della consistenza aggiungere eventualmente un cucchiaio di latte. Pepare, coprire la crema con pellicola trasparente e mettere da parte.

crema di aringa e ricotta
crema di aringa e ricotta

Nel frattempo procedere con la preparazione dell’insalata. Pulire molto bene le foglie piccole degli spinaci, togliere il gambo e lavarli più volte in acqua fresca, così da eliminare tutti i residui di terra. Pulire anche il soncino o la valeriana.

insalata spinacini e soncino
insalata spinacini e soncino

Asciugare molto bene e mettere da parte.

Preparare la piadina seguendo la ricetta. A questo punto si può procedere con la preparazione del piatto.

Mettere come base il soncino mescolato con gli spinaci, condire con un paio di cucchiai di vinaigrette preparata con succo di limone, sale e olio. Aggiungere delle quenelle fatte con la crema di aringa, guarnire con la piadina, un goccio di olio crudo.

Questo piatto si può consumare come antipasto o piatto unico per il pranzo. Con la crema di aringa si possono preparare dei crostini da servire come aperitivo.

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Pasquetta dietetica e vegetale

Ricetta dietetica vegetale per Pasquetta

Per il giorno di Pasquetta ho voluto preparare un menu dietetico e a base vegetale. Il menu del giorno di Pasqua è solitamente molto ricco e calorico. Sopratutto ricco di proteine, perché come da tradizione si usa mangiare l’agnello o il capretto, le uova ripiene, la torta Pasqualina etc…Ed anche per quanto concerne i dolci, il giorno di Pasqua è assai ricco. Ecco perché voglio proporre per oggi un menu dietetico e a base vegetale: Risotto bianco con verza e per chi non amasse la verza si può preparare la stessa ricetta utilizzando i broccoli.

Ingredienti:

Mezza verza – mezza cipolla – riso per risotti (Carnaroli o Arborio) –

aglio – brodo vegetale – parmigiano reggiano – (broccoli)

PROCEDIMENTO:

Tagliare la verza a striscioline alte più o meno un paio di cm. Sbollentarla in acqua salata per 5 minuti, scolarla bene e tenerla da parte. Preparare una padella antiaderente con un paio di cucchiai di olio di oliva e uno spicchio di aglio, far rosolare lo spicchio, toglierlo e aggiungere la verza che farete saltare per un 5 minuti. Spegnere e tenerla coperta per non farla raffreddare. Per chi avesse optato per la ricetta con i broccoli, l’unica differenza sarà data dal tempo di cottura della verdura. I broccoli andranno sbollentati per 15 minuti, scolati e passati in padella per 10 minuti

Nel frattempo preparare il riso.

Tritare la mezza cipolla e metterla in un tegame con un pò di olio di oliva. Rosolare senza farle prendere colore e aggiungere il riso. Tostare per un minuto e aggiungere un pò di brodo vegetale, continuare la cottura aggiungendo il brodo un poco alla volta, fino alla completa cottura del riso che deve risultare abbastanza asciutto. Aggiustare di sale e mantecare il risotto con parmigiano gratuggiato. Non ho usato appositamente il burro per lasciare la ricetta poco calorica e più leggera.

risotto bianco dietetico e leggero
risotto bianco dietetico e leggero

Con l’aiuto di un coppa pasta, per chi l’avesse, preparare la base del piatto con il risotto. Adagiare sopra al riso la verza, aggiungere un goccio di olio di oliva e servire. 

risotto con le verze
risotto con le verze

Per la versione con i broccoli essendo per i bambini ho cosparso con abbondante parmigiano.

 

risotto bianco con i broccoli
risotto bianco con i broccoli
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